venerdì, dicembre 28, 2012

Voltiamo pagina?


Che lo sport più diffuso tra i Castellammaresi (molti, non certo tutti) sia la critica e/o lamentela dal divano di casa, è cosa risaputa. Frasi come "si stannu (i politici) manciannu lu paisi", "fanno tutti schifo", sono all'ordine del giorno e, per carità, non posso dire di essere in disaccordo. Piuttosto mi da fastidio la critica non seguita da un'azione, o non preceduta da un'autocritica.

D'altronde è impossibile dare torto a chi si lamenta della classe politica locale e nazionale (con le dovute eccezioni), alla quale ci si riferisce come se fosse composta da marziani venuti dal cielo. Ma...quel Consiglio Comunale qualcuno lo avrà votato o no? E quel Parlamento? (la Legge Elettorale non vale come scusante). Siamo in grado per una volta di assumerci almeno una parte delle colpe dell'ennesimo sfacelo, ed imparare dagli errori?

Solo se ammetteremo che il tempo del clientelismo e della delega è finito potremo risollevare le sorti della nostra terra e voltare pagina.

Alessio Navarra

giovedì, dicembre 20, 2012

Un risultato di cui andiamo fieri!


Sabato 22 Dicembre 2012 alle 18:30 a Castellammare del Golfo presso il teatro Apollo (Corso B.Mattarella) si svolgerà la cerimonia di assegnazione del bene confiscato alle mafie, in favore dell'associazione "Castello Libero" in partenariato col presidio “Piersanti Mattarella” di Castellammare del Golfo dell’associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, "AGESCI" ed "Antiracket Castellammare". L'evento è di rilevante importanza poiché un bene confiscato torna ad essere un bene comune e Libera si è impegnata per ottenere tale risultato.

Nel corso dell’incontro verranno esposti i lavori necessari per la sistemazione della struttura, sita in C/da Crociferi, e le attività a scopo sociale che verranno svolte in tale sede una volta che i lavori saranno ultimati e la struttura restituita ai cittadini.

Ci auspichiamo una grande partecipazione da parte della cittadinanza, vista l’importanza dell’evento.

martedì, dicembre 11, 2012

Erice: CRITICITA´ E BUONE PRASSI DELLE AZIENDE CONFISCATE ALLA MAFIA

Sabato 15 dicembre, alle ore 10, nel Comune di Erice (TP) si terrà la quarta tappa del ciclo itinerante di conferenze “Nei luoghi della legalità ritrovata: percorsi virtuosi e criticità della lotta alla mafia sul territorio”, un progetto di Germana Altese e Giuseppe Crapisi, in collaborazione con “Il Paese delle idee” coop. soc., l’ass. “New Corleone” e le amministrazioni comunali interessate.
Nei locali dell'Istituto Alberghiero “Ignazio e Vincenzo Florio” (via M. Barresi, 26) si dibatterà sul tema: “Criticità e buone prassi delle aziende confiscate alla mafia”.
In seno alla conferenza si raccoglieranno le firme per la campagna “IO RIATTIVO IL LAVORO”, relativa alla legge di iniziativa popolare sulle aziende confiscate, promossa dalla CGIL.
Parteciperanno il sindaco Giacomo Tranchida, il Sen. Giuseppe Lumia, componente della Commissione Parlamentare Antimafia, Andrea Tarondo, Sostituto Procuratore di Trapani,
Giacomo Messina, presidente della Cooperativa Calcestruzzi Ericina, e Dino Paternostro, coordinatore del Dipartimento Legalità della CGIL Palermo. Modererà il giornalista Rino Giacalone.
A margine dei lavori è infine prevista la visita, con le scolaresche, all'ex gioielleria Virga, bene confiscato alla mafia.

domenica, dicembre 09, 2012

Bando pubblico Cooperativa per la gestione dei beni confiscati

Con grande soddisfazione comunichiamo che è stato indetto il bando per la costituzione di una cooperativa che andrà a gestire dei terreni confiscati alle mafia siti nella provincia di Trapani. La cooperativa sarò dedicata alla memoria di Rita Atria Per maggiori info e per scaricare il bando cliccate questo link: http://www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7509#.UMRNfDTQ5UY.facebook

venerdì, dicembre 07, 2012

COMUNICATO STAMPA OPERAZIONE MANDAMENTO

Trapani, 7 dicembre 2012 COMUNICATO STAMPA L’ODIERNA OPERAZIONE “MANDAMENTO” CONDOTTA DAI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI TRAPANI E DA QUELLI DEL ROS FRUTTO DI UN LAVORO INVESTIGATIVO INTENSO E BENE COORDINATO DAI MAGISTRATI DELLA PROCURA DISTRETTUALE ANTIMAFIA DI PALERMO CONFERMA ULTERIORMENTE QUANTO DA NOI QUOTIDIANAMENTE DENUNCIATO E CIOE’ DELL’AVVENUTA TRASFORMAZIONE DELLA MAFIA CHE CONTINUANDO AD INTERESSARSI DEI SUOI VECCHI AFFARI ADDIRITTURA OGGI HA A DISPOSIZIONE PROFESSIONISTI POLITICI COLLETTI BIANCHI IN GRADO DI APRIRE A COSA NOSTRA LE PORTE DI NUOVE FRONTIERE IN QUESTO CASO ENERGETICHE QUALI SONO GLI IMPIANTI EOLICI, FOTOVOLTAICI SINO A TOCCARE QUELLO CHE DI NUOVO VA EMERGENDO NEGLI STUDI SULLE ENERGIE ALTERNATIVE COME LE BIOMASSE. I CARABINIERI HANNO SAPUTO FERMARE CERTAMENTE UNA GROSSA SFERA DI INTERESSI ILLECITI E QUESTO VA TRADOTTO ANCHE IN TERMINI DI SOTTRAZIONE DI FINANZIAMENTI PUBBLICI CHE SENNO’ COSA NOSTRA AVREBBE POTUTO TRANQUILLAMENTE CONTROLLARE SOTTRAENDOLI ALLA SOCIETA’ CIVILE. PER QUESTA RAGIONE L’ASSOCIAZIONE LIBERA ESPRIME IL PROPRIO PLAUSO AI MAGISTRATI DELLA DDA DI PALERMO E AI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI TRAPANI E DEL ROS DI PALERMO, AL COMANDANTE COLONNELLO NAZZARO E AGLI UFFICIALI E MILITARI TUTTI DEL NUCLEO OPERATIVO E DEL REPARTO OPERATIVO SPECIALE. SAPPIAMO MOLTO BENE – DICE SALVATORE INGUI’ COORDINATORE PROVINCIALE DI LIBERA – QUALI SACRIFICI ANCHE PERSONALI VENGONO SPESI DA QUESTI INVESTIGATORI COSì COME DA QUELLI APPARTENENTI AD ALTRE FORZE DELL’ORDINE PER QUESTO VORREMMO CHE MAGGIORE ATTENZIONE VENGA DEDICATA DAL GOVERNO ALLE LORO PROBLEMATICHE CHE SE RISOLTE INDUBBIAMENTE NON POTRANNO CHE GARANTIRE ANCORA ULTERIORI POSITIVI RISULTATI SUL FRONTE DELLA LOTTA ALLE MAFIE ED AI COMPLICI DEI MAFIOSI. NON MANCHIAMO POI DI SOTTOLINEARE COME ANCHE L’ODIERNA OPERAZIONE ANTIMAFIA EVIDENZIA IL RICORSO A SISTEMI DI CORRUZIONE RAGIONE QUESTA PER LA QUALE LIBERA TORNA A CHIEDERE MAGGIORE RIGORE LEGISLATIVO CONTRO I CORROTTI E LE CONFISCHE DEI LORO BENI. LIBERA COORDINAMENTO PROVINCIALE TRAPANI

sabato, dicembre 01, 2012

Grande partecipazione per la seconda edizione del torneo “Un Calcio alla mafia”



Grande partecipazione dei ragazzi delle scuole per la seconda edizione del torneo di calcio a 5 “Un calcio alla mafia” organizzato da Libera Castellammare e Castello Libero. Tanta la partecipazione ma soprattutto tanta la soddisfazione. Soddisfazione sottolineata dagli organizzatori dell’evento che per la seconda volta propongono un torneo di calcio all’insegna della legalità. Una mattinata all’insegna dello sport ma soprattutto un modo nuovo di avvicinare i ragazzi alle istituzioni. La polizia, i carabinieri, la magistratura, spesso sono viste come presenze estranee, fuori dalla quotidianità e quindi lontani da noi, quello che si è cercato di fare oggi è mettere insieme il divertimento, la voglia di cambiare la nostra terra, il nostro paese, tutti insieme con un unico obiettivo: dare un calcio al fenomeno mafioso.  
Al torneo hanno partecipato  i carabinieri, la PS di Castellammare, i Magistrati di Trapani, Libera Castellammare, i docenti delle scuole superiori di Castellammare e 2 squadre composte dei ragazzi dell’istituto “Piersanti Mattarella” e del liceo classico “F.Vivona”. I vincitori ufficiali del torneo sono stati i magistrati e la squadra degli studenti del “Piersanti Mattarella”, ma i veri vincitori sono tutti i ragazzi presenti a fare il tifo per i propri insegnati, per i propri compagni e soprattutto per le forze dell’ordine.
Il referente di Libera Castellammare Domenico Grassa dichiara che “il senso di questo giorno è stato quello di avvicinare i giovani alle istituzioni che giorno per giorno combattono la mafia.
Perché non si sentano mai soli in questa battaglia e per dimostrare alla mafia che i giovani castellammaresi stanno dalla parte dei giusti, e cioè dei poliziotti, dei carabinieri, dei magistrati e degli insegnanti, lavoratori che fanno i mestieri più difficili al mondo.” Con queste parole si sottolinea ancora una volta l’importanza di questo evento e la presenza così numerosa di giovani castellammarese e non solo. Oggi è difficile riuscire ad avvicinare le istituzioni ai giovani, e questi momenti sono fondamentali per poter ribadire ancora una volta che la mafia si può sconfiggere, ma soltanto se lottiamo insieme.

Molto importate anche la presenza del Sindaco di Castellammare del Golfo Marzio Bresciani e l’assessore alle politiche giovanili e allo sport Alessandra D’Aguanno che hanno mostrato la loro vicinanza e quella di tutta l’amministrazione all’evento.
Emanuel Butticè